Avete presente quando da piccoli arrivavate all’ultimo giorno di scuola, e improvvisamente il mondo diventava un enorme parco giochi in cui divertirvi per giorni e giorni? Ecco, per me Disneyland ha lo stesso sapore. E’ come quando ti scrolli di dosso il peso degli impegni e delle responsabilità e ti si spalanca davanti un tempo che sa di spensieratezza, di libertà, di sorrisi. La spensieratezza di non dover pensare alla quotidianità. La libertà di tornare un po’ bambini. E i sorrisi, tantissimi, che non abbandoneranno mai le vostre labbra mentre passerete da una giostra ad una foto con Topolino, da una parata ad un incontro con Alice.
Immaginavo di andare a Disneyland Paris fin da quando ero bambina: è stato Gianmaria a realizzare il mio sogno, quando mi ci ha portato per la prima volta in occasione dei 18 anni. Da quel momento, il parco è diventato una sorta di appuntamento fisso, un luogo del cuore da condividere via via con tutte le persone per me importanti. Ci sono già tornata con mia madre, con mio nipote e con mia cugina; e oggi, almeno virtualmente, porto anche voi.
Come arrivare a Disneyland Paris
Il parco è alle porte di Parigi, e più precisamente a Marne-la-Vallée. Per arrivare a Parigi potete sfruttare qualche offerta delle compagnie low cost più famose, oppure, se partite dal nord Italia (Torino e Milano in particolare) vi consiglio di dare un’occhiata anche alle tariffe del TGV perché spesso, prenotando con un po’ di anticipo, si riesce davvero a risparmiare. Inoltre, il treno è comodissimo perché arriva direttamente alla Gare de Lyon. Proprio da qui, in centro città, parte un trenino che congiunge in circa un’ora Parigi con Marne-la-Vallée. Il biglietto si può fare velocemente alle macchinette della stazione e costa circa 8 euro a tratta. Ma, se volete davvero risparmiare, non dimenticatevi, in fase di organizzazione, di dare anche un’occhiata al sito di Voyage Privé, che propone spesso tariffe last minute super vantaggiose.
Una volta scesi dal treno a Marne, appena usciti dalla stazione vi troverete davanti gli ingressi del parco. O meglio, dei parchi. Sì, perché in realtà i parchi sono due: Disneyland, diviso in 4 aree tematiche + la zona di Main Street, e i Walt Disney Studios, dove alle giostre si alternano “set” di film famosi e spettacoli teatrali e sarete immersi in un’ambientazione molto hollywoodiana. Potete acquistare un biglietto per un solo parco oppure, col biglietto cumulativo (che vi consigliamo, ne vale la pena!), passare tranquillamente da uno all’altro senza limitazioni.
Dove dormire
In generale, ci sono 3 opzioni valide, a seconda del tempo e del budget a disposizione:
– Dormire in uno degli hotel del parco, ma qui il budget deve essere veramente stellare, oppure in uno degli alberghi in prossimità dell’area, ben collegati agli ingressi con le navette gratuite che fanno la spola tutto il giorno. In questo caso, il costo non sarà bassissimo ma è abbordabile e ci sono comunque dei vantaggi: oltre alla vicinanza, gli hotel sono a tema, spesso ci transitano i personaggi Disney per qualche foto ricordo e, cosa non da poco, avrete il diritto di entrare nel parco alle 8 del mattino invece che alle 10.
– Dormire nel paesino subito prima di Marne, e al mattino arrivare al parco con un velocissimo percorso di qualche minuto in treno. Il risparmio, rispetto agli hotel firmati Disney, è consistente.
– Dormire a Parigi, cosa probabile se abbinate a Disneyland anche la visita della città. In questo caso, tenete presente che alla stazione di Marne c’è un comodissimo – anche se non proprio low cost – deposito bagagli. Inoltre, ce n’è uno anche direttamente all’interno del parco. Ovviamente, se scegliete questa opzione e avete modo di visitare anche Parigi, non perdetevi il nostro articolo dedicato alla Ville Lumière!
Cosa vedere:
Disneyland è enorme, quindi, se potete, mettete in conto un paio di giorni almeno. In caso contrario, scegliete le 2 aree tematiche che vi piacciono di più, oppure provate a mettervi in fila per 1 giostra per zona, e poi fate un salto agli Studios nel tardo pomeriggio. Le mie attrazioni preferite, invece, sono “Pirati dei Caraibi”, nell’area di Adventureland ed ispirata all’omonimo film, e “It’s a Small World” a Fantasyland. Quest’ultima per me è una tappa irrinunciabile: a bordo di simpatiche barchette, sembra di entrare in un meraviglioso carillon in cui dimenticarsi tutti i problemi e partire per un bellissimo giro del mondo. La magia di Disneyland Paris è proprio questa: incantare i bambini ma anche gli adulti, trasportandoli in una bolla magica fuori dalla realtà dove ritrovare il piacere di meravigliarsi ad ogni passo. In ogni caso, qualunque siano le vostre scelte, non dimenticate per nessun motivo i due appuntamenti più importanti della giornata: alle 17 c’è la parata sulla Main Street e alle 22 non potete assolutamente perdervi l’emozionantissimo spettacolo di luci, animazioni e musica al Castello della Bella Addormentata!
Wow Disneyland Paris, il sogno di ogni bambino, ma anche degli adulti! Da tempo metto in lista tra i posti da visitare questa meta fantastica, ma ancora non riesco a collimare possibilità economiche con il tempo a disposizione. quando c’è l’una manca l’altra!!!
Disneyland è un sogno per ogni età 😀 Ti auguro di andarci presto!