Viaggio on the road
Viaggiare è già di per sé una delle più grandi forme di espressione della propria libertà. Ma anche il viaggio stesso, molte volte, è costretto a sottostare a delle limitazioni: orari, tratte e tempi dei mezzi di trasporto, coincidenze per gli spostamenti. Ecco perché, tra tutte le modalità di viaggio, la formula dell’on the road è quella che più prediligiamo. Solo in questo modo, infatti, abbiamo la libertà di cambiare il nostro programma di viaggio in qualunque momento, di essere noi a decidere come, quando e dove spostarci, a quali orari e, soprattutto, a quali costi.
Spesso, però, organizzare un on the road completamente da soli, soprattutto per chi non ne è abituato, può spaventare. Ma non c’è assolutamente motivo di farsi prendere dall’ansia, basta organizzarsi con attenzione.
Tra tutti gli itinerari on the road, il più ricercato è senza dubbio quello che copre la parte ovest degli Stati Uniti. Il nostro ultimo viaggio è stato proprio un on the road nel West America, tra California, Utah, Arizona e Nevada.
Ecco perché abbiamo deciso di correre in vostro aiuto con questo articolo, spiegandovi tutto quello che dovete fare per organizzare un perfetto on the road nel West America.
Volete dunque sapere come abbiamo fatto ad organizzarlo tutto da soli? Non vi resta che leggere!
COME OTTENERE L’ESTA
Come già saprete, per entrare nel territorio degli Stati Uniti è necessario essere in possesso (oltre che del passaporto) anche dell’ESTA, un’autorizzazione concessa dal governo americano nei confronti di chi ha intenzione di entrarvi. Per ottenerlo basta semplicemente collegarsi al sito internet https://esta.cbp.dhs.gov/esta/ e compilare la domanda in tutti i suoi campi. Le informazioni inserite nel sito web ESTA permettono al governo americano di conoscere con anticipo il profilo dei visitatori in modo da cercare di prevenire atti di terrorismo.
La domanda va ovviamente compilata prima di partire per gli USA. Sebbene non esista un vero e proprio termine entro il quale presentare la richiesta, è comunque consigliabile muoversi con anticipo. La procedura, in ogni caso, è quasi sempre immediata e solitamente si conclude in non più di 72 ore. Noi abbiamo ottenuto le nostre autorizzazioni nel giro di poche ore. Il costo è di 14$.
NOLEGGIARE UN’AUTOMOBILE
Elemento fondamentale per un on the road che si rispetti è, ovviamente, l’automobile. Noi ci siamo rivolti ad AutoEurope un sito che permette di confrontare l’auto preferita tra le varie compagnie di autonoleggio al miglior prezzo sul mercato. La nostra auto, soprannominata Silvia (in un’altra sede vi spiegheremo il perché), l’abbiamo prenotata così e ritirata a San Francisco da Alamo. È importante tenere ben a mente una cosa: l’auto si può noleggiare solo con carta di credito ed è preferibile che il titolare della carta coincida con colui che guiderà l’auto. Noi abbiamo passato attimi non proprio felici al momento del ritiro dell’auto. Fortunatamente risolti.
PATENTE
“Ma per guidare negli Stati Uniti è valida la patente italiana?”
Questa è una delle domande che più di frequente si pone chi sta per intraprendere un on the road negli USA. La risposta non è uniforme. La patente italiana, da sola, è valida solo in alcuni stati. In altri, invece, è valida solo se accompagnata dalla patente internazionale, in altri ancora, come Texas, Oklahoma e Louisiana, è necessaria la patente internazionale. Noi abbiamo fatto affidamento su quanto riporta il sito del Ministero degli Esteri italiano che afferma chiaramente che in California, Nevada e Utah è sufficiente la patente italiana. Il sito è ? Viaggiare Sicuri
Dobbiamo però segnalarvi alcune cose:
- Le auto non possono in ogni caso essere noleggiate da chi non ha compiuto i 21 anni.
- Alcune compagnie di noleggio prevedono restrizioni e prezzi maggiorati per i guidatori che non hanno ancora compiuto 25 anni.
Ad ogni modo, per completezza d’informazione, vi lasciamo qui un link ad un documento presente nel sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Al suo interno troverete elencati tutti i documenti validi per la guida in ciascuno degli Stati Uniti d’America. Molto utile!
Ecco il link ? Elenco MIT
CHILOMETRAGGIO E CARBURANTE
Negli USA le distanze si misurano in miglia e 1 miglio equivale ad 1,6 km.
Per quanto riguarda il carburante, la maggior parte delle auto in America è alimentata a benzina ma ci sono ovviamente anche auto a diesel. Il gas invece è poco diffuso. L’unità di misura del carburante non è il litro bensì il gallone: 1 gallone = 3,79 litri. Per quello che riguarda il prezzo, è chiaramente variabile soprattutto da uno stato all’altro. Noi siamo passati dai 3,5 dollari a gallone di Los Angeles ai 2,40 dollari in Arizona. In ogni caso, ci sentiamo di dire che rispetto all’Italia il prezzo del carburante è molto più conveniente. Non ci credete? Beh, noi per 3651 km solo 140€ di carburante.
Per quanto riguarda il pagamento, tutte le stazioni di rifornimento hanno la colonnina per il pagamento con carta di credito. Se invece volete pagare con il cash dovrete rivolgervi all’interno della stazione di servizio (solitamente aperta 24 ore su 24). Vi basterà comunicare all’addetto il numero della pompa, l’importo da erogare ed il gioco è fatto.
Ah, quasi dimenticavamo un dettaglio importante: si paga prima del rifornimento!
CODICE DELLA STRADA – ON THE ROAD
Queste regole sono di fondamentale importanza per la vostra sicurezza. È importante che le teniate ben a mente.
Innanzitutto, come in Italia, la guida è a destra e, come da noi, è obbligatorio l’uso di cinture di sicurezza. In tutti gli USA è inoltre assolutamente vietato parlare al cellulare o scrivere messaggi mentre si è al volante.
Nelle città americane (eccetto New York), a meno che non vi sia un cartello che lo vieti espressamente, è possibile svoltare a destra anche con semaforo rosso. Perciò se sentirete suonare il clacson insistentemente alla vostre spalle, nonostante il semaforo rosso, non vi agitate! ???
Ultima particolarità che vi segnaliamo è che, soprattutto nelle grandi città come Los Angeles, spesso gli incroci hanno quattro cartelli di stop ad ognuna delle strade. In questo caso l’ordine da rispettare per passare prima dovrebbe essere quello di arrivo.
PARCHEGGIO
L’incubo di noi italiani: il parcheggio! Negli USA, nelle piccole città il parcheggio non manca mentre è più difficile trovarlo nelle metropoli. Il nostro consiglio è quello di lasciare l’auto nei grandi parcheggi di centri commerciali, supermarket o zone all’uopo adibite. Si risparmia tantissimo e si evitano i rischi di prendere multe per parcheggi in zone vietate. A Los Angeles abbiamo pagato un solo dollaro per tre ore di sosta!
MUSICA
Un cd di buona musica è un ingrediente indispensabile per la buona riuscita del vostro on the road. Perciò, il nostro consiglio è di munirvi di tutta la miglior musica possibile. Sarà la vostra più fedele compagna di viaggio durante le vostre ore su strada.
DOVE DORMIRE
Se siete partiti con lo spirito dell’on the road, non potete non fermarvi a dormire nei famosissimi motel americani. A differenza di quello che si può pensare, i motel sono assolutamente accoglienti.
Situati nelle vicinanze delle autostrade, queste strutture facilmente raggiungibili sono un’ottima possibilità di risparmio per il vostro portafogli. I prezzi infatti variano, a seconda della struttura e del periodo, dai 48 $ (circa 30€ per due persone) ai 90$.
Vi segnaliamo inoltre che in tutti i motel americani i bambini sotto i 17 anni non pagano!
DA UNO STATO ALL’ALTRO
Nel vostro itinerario potrà capitare sicuramente di fissare per il pomeriggio, per esempio, una visita guidata in uno stato diverso da quello da cui partirete al mattino. Bene, non dimenticate che da uno stato all’altro degli USA spesso cambia anche il fuso orario. Può sembrare un’ovvietà ma non poche persone si sono ritrovate dinanzi ad un appuntamento perso proprio per questo motivo. Pertanto fate bene i vostri calcoli prima di mettervi in viaggio e tutto andrà secondo programmi.
Il fuso orario non è la sola cosa che può variare da uno stato all’altro. Anche il clima infatti sarà una delle variabili del vostro on the road. Vi capiterà di passare dai 25° di Los Angeles agli 0° notturni nel Grand Canyon e nella Monument Valley. Perciò, occhio: abbigliamento consono ad ogni evenienza.
CIBO
Siamo in America, non in Italia. Questo è bene ricordarselo. Dopo i primi giorni in cui amerete fermarvi a mangiare hamburger su hamburger, comincerete a sentire la mancanza di un bel piatto di pasta o di un pasto più salutare. Il nostro consiglio per risparmiare e per mangiare anche un po’ meglio è quello di fermarvi in uno dei tanti grandi supermarket che si trovano in America. Qui potrete fare rifornimento di cibo fresco ed a basso costo. Tra tutti, ci sentiamo sicuramente di consigliarvi Whole Foods, una famosissima catena americana che ha tutto. Ma proprio tutto. E se avete allergie varie o intolleranze alimentari questo è proprio il posto che fa per voi.
Esistono, comunque, tanti altri supermarket di questo genere. Avrete l’imbarazzo della scelta.
Altro consiglio fondamentale da non sottovalutare è quello di munirsi di una scorta di acqua per il vostro viaggio in auto. Vi segnaliamo che in molti motel è disponibile un distributore di ghiaccio che vi consentirà di ricaricare la vostra provvista in modo da tenere cibo e bevande sempre freschi anche durante i lunghi tragitti. Il nostro invito è quello di acquistare da uno dei tanti supermercati presenti nelle zone (Walmart per citarne uno) una cassettina di polistirolo da utilizzare come “frigo portatile”. Tenetelo a mente perché è fondamentale.
CONNESSIONE INTERNET E NAVIGATORE
Per quanto riguarda la connessione internet, nelle grandi città degli USA troverete spesso la connessione Wi-Fi libera. Cosa che invece non sarà possibile durante i vostri lunghi viaggi sulle highway. Come fare dunque per orientarsi tra le migliaia di strade americane durante il vostro on the road? Ci sono 4 possibilità:
- Per i più romantici – Affidarsi alla cara e sempre utile mappa cartacea. La cartina degli USA è la vera essenza dell’on the road! Noi ci abbiamo provato ma le difficoltà non sono state poche.
- Per i più pragmatici – Noleggiare, assieme all’auto, anche un navigatore satellitare. Il costo è però di quasi 100 €. È un’opzione che non abbiamo preso in considerazione
- Per gli smanettoni – Affidarsi a diverse app di localizzazione che funzionano anche senza connessione internet. Ce ne sono diverse tra cui Maps.me e HereWeGo. Abbiamo provato anche questa soluzione ma dobbiamo dirvi che non sempre hanno funzionato correttamente.
- Per i più social – Acquistare una scheda telefonica americana con un piano tariffario dedicato ed adatto al vostro periodo di permanenza negli USA. Questa è stata la nostra scelta definitiva anche in virtù del fatto che internet ci serviva per lavorare. Il costo varia ovviamente a seconda del piano tariffario che sceglierete. A noi interessavano soltanto i GB per navigare e per questo abbiamo scelto l’opzione che ne contenesse di più. La scheda che abbiamo scelto era della T-Mobile ed il costo, di circa 50 $, ha coperto 2 settimane.
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
L’assicurazione di viaggio è fondamentale.
È solo apparentemente un costo in più. Innanzitutto perché quel minimo che si riesce a risparmiare non stipulando un’assicurazione di viaggio rischia di trasformarsi in una spesa esosa ed insostenibile nel caso in cui dovesse accadere qualcosa di malauguratamente negativo. E poi, soprattutto, perché si rischia di perdere quella tranquillità durante il vostro on the road che limita grandemente la possibilità di godersi a pieno ogni istante dell’esperienza di viaggio.
Noi, per la nostra assicurazione, ci siamo affidati a ViaggiSicuri. Date un’occhiata a questo link Assicurazione ViaggiSicuri
FISSARE UN BUDGET GIORNALIERO
Potrà sembrarvi una sciocchezza ma questa accortezza, per noi, è la vera chiave del risparmio.
Già prima della nostra partenza ci eravamo fissati un rigido budget giornaliero, dal quale cercare di non allontanarci, che comprendesse le spese di cibo, bevande, souvenir e sfizi vari; spese di carburante ed attrazioni escluse. Se riuscirete a rispettarlo vi renderete conto di aver risparmiato tantissimo!
I nostri consigli si concludono qui, nel prossimo articolo vi sveleremo, per filo e per segno, quale è stato il nostro itinerario di viaggio.
Stay tuned! ?
Grazie per gli ottimi consigli!!!
Bell’articolo, molto utile! Penso che i viaggi On the road siano i più belli e quelli che ti regalano più emozioni. Aspetto con ansia l’articolo con il vostro itinerario 🙂 l’Ovest degli USA mi fa sempre sognare <3
Consigli utili e racconto interessante per chi come noi sceglie sempre l’on the road per viaggiare a 4 gambe d a 4 zampe. Certo con gli States è difficile: dovremmo prima trovare una nave cargo per arrivarci! ?
Questo post è molto interessante, anche perché il viaggio on the road è da sempre nella mia lista dei desideri e spero un giorno di poterlo realizzare! Quindi terrò sicuramente a mente tutti i vostri consigli! ??
Bravissimi e bellissimi. Consigli molto utili per un futuro viaggio in the road!
Greetings! Very useful advice in this particular post! It is the
little changes which will make the most significant changes.
Thanks for sharing!