ISTANBUL

 

Prima Bisanzio, poi Costantinopoli, oggi Istanbul, tre nomi per quasi tremila anni di storia ma sempre per indicare lo stesso meraviglioso posto. La città sospesa tra oriente e occidente. Ed è davvero così, poiché oltre ad esserlo geograficamente, dato che appartiene per metà al continente europeo e per metà a quello asiatico (unica metropoli al mondo), lo è soprattutto a livello culturale. Una volta arrivati qui sarà la prima cosa a colpirvi e ve ne renderete conto quando, solo voltando il capo a destra o a sinistra, potrete osservare da un lato una delle tante moschee presenti nella città e dall’altro palazzi moderni, magari a soli centro metri di distanza. Ma è proprio questa la caratteristica, nonché la forza, di Istanbul, essere una metropoli globale fusa tra storia e vita moderna.

 

 

In giro per la città

Come già sapete, per noi visitare una città significa catapultarsi all’interno di una nuova dimensione, diventandone parte integrante, liberi da ogni tipo di pregiudizio e di paura. Può capitare, infatti, di lasciarsi intimorire dalla diversità della cultura islamica rispetto a quella occidentale ma state tranquilli, capirete sin da subito di avere a che fare con gente meravigliosa. Possiamo infatti senza dubbio affermare che, tra tutti i posti in cui siamo stati, Istanbul è stata la città più accogliente in assoluto. Gente sempre disponibile, affabile, col sorriso stampato sul volto. Ora vi portiamo a spasso nei quartieri della metropoli.

10556335_10204664489921147_7020146807392820112_n.jpg

 

 

Gran Bazar

Quale miglior metodo per catapultarsi nella dimensione-Istanbul, se non quello di perdersi nel labirintico Gran Bazar? E’ il luogo più caratteristico in assoluto di tutta la città, un intreccio di odori, colori e sapori che vi travolgerà e vi resterà nel cuore. Divertitevi a trattare il prezzo con i vari commercianti del Bazar! Per loro è un divertimento e lo diventerà anche per voi. Noi siamo stati per più di un’ora in uno di questi negozi a sorseggiare dell’ottimo  çay  (the turco, rigorosamente offerto da loro in segno di accoglienza ) e a divertirci a trattare con i commercianti. La contrattazione a Istanbul è una vera arte. Assolutamente da non perdere anche il bazar delle spezie.

BeFunky CollageHHH

Sultanahmet

E’ il quartiere più ricco di attrazioni turistiche a Istanbul e per questo motivo molti visitatori si limitano alla visita di questo posto non spingendosi oltre. Noi oggi non ci limiteremo a parlarvi soltanto dei posti più conosciuti ma, più avanti, vi mostreremo quanto altro c’è da vedere di meraviglioso nella metropoli turca.

 

 

  • Moschea Blu (Sultanahmet Camii)

Blu come le tante ceramiche che la ornano. Avvolta nel suo mistero e circondata dai suoi tanti minareti, accoglie ogni giorno al suo interno migliaia di musulmani che, spinti dal famoso canto del Muezzin  in richiamo alla preghiera, vi si riuniscono per pregare. Riuscirete a scorgere il suo profilo da qualsiasi angolo della città. È la nostra preferita.

ummmmio7.jpg

 

 

  • Moschea di Santa Sofia

Immancabile è la visita alla Moschea di Santa Sofia (Aya Sofia). Vi sembrerà che il tempo si sia fermato, sarete attratti dalla sua maestosità e bellezza. Aya Sofia è una delle più vere testimonianze storiche della città. Basti ricordare che fu fatta costruire dall’imperatore Giustiniano.

BeFunky Collagejjjjjjjjjjjjj.jpg

 

  • Palazzo Topkapi

Siete curiosi di sapere come vivessero i sultani? Allora non potete non visitare il Palazzo Topkapi. Rimarrete sbalorditi alla vista del lussuoso Harem (appartamento privato del sultano), delle sue corti e della terrazza di marmo da cui godere di una splendida vista panoramica su tutta la città di Istanbul. Un vero museo a cielo aperto.

10689559_10204753650430104_2622623119912609539_n.jpg

Eminönü – Ponte di Galata

Piacevole sarà la passeggiata sul ponte di Galata, che si trova a cavallo del Corno d’oro, Lo troverete pieno di assidui e instancabili pescatori, fermi per ore in attesa di un regalo proveniente dal mare. Agli amanti dei cibi caratteristici, noi consigliamo di fermarsi a mangiare in una delle tante barche ancorate sul molo di Eminönü  all’estremità del ponte. Qui potrete assaggiare il particolarissimo “Balik ekmek“, panino con filetto di sgombro rigorosamente appena pescato e cucinato sulla griglia. Da provare assolutamente.

BeFunky Collageyyy.jpg

 

 

Üsküdar

Non si può dire di aver vissuto a pieno Istanbul, se non si è visto il tramonto ad Üsküdar (situato nella parte asiatica di Istanbul). Il momento più emozionante dell’intero viaggio. Scegliete uno dei tanti locali presenti sulla spiaggia, accomodatevi sui loro divanetti e tappeti con la testa rivolta verso l’orizzonte e sorseggiate çay .Non c’è altro da aggiungere, è un’esperienza che va vissuta. E poi la vista parla da sé…

BeFunky CollageKiz Kulesi, un tempo casello del dazio e torre di difesa, oggi si offre come punto di ristoro per i vari turisti. L’isola è raggiungibile da piccole imbarcazioni.

Beyoğlu

Improvvisamente vi ritroverete nel cuore europeo di Istanbul. Potrete rilassarvi passeggiando lungo la principale “arteria” della città, la famosa İstiklâl Caddesi , un grande viale pieno di negozi, luogo ideale per lo shopping. Di sera questo quartiere è animato da bar, locali,discoteche e commercianti di ogni tipo. Qui troverete venditori di aranciate e pannocchie in ogni angolo. Inutile dirvi che è d’obbligo assaggiare il famoso kebab turco. Vi confessiamo però che non ne siamo rimasti soddisfatti, forse perché abituati a quello assaggiato in Italia, molto più speziato. Il grande viale è attraversato dal noto tram rosso e bianco in stile retrò, simbolo tipico della città. La İstiklâl Caddesi  parte dai piedi della Torre di Galata e arriva fino a Piazza Taksim.

A proposito di Piazza Taksim, approfittiamo per segnalarvi la famosissima Hafiz Mustafa 1864 ,una della pasticcerie migliori e antiche di Istanbul. Assaggiate i Baklava, dolci tipici del posto. Sono davvero deliziosi.

BeFunky Collageyyynryu.jpg

 

Fatih – Fener – Balat

Qui dimenticate tutti gli itinerari turistici che avete preparato o acquistato e provate ad uscire fuori dagli schemi. Qui si respira un’atmosfera contaminata dalle varie religioni e culture che si sono susseguite nel tempo.

Fatih, Fener e Balat meritano di essere vissuti così come sono, senza filtri.Tre quartieri tanto vicini tra loro quanto diversi.

Fatih è il quartiere più integralista dal punto di vista della religione islamica, Fener è lo storico quartiere greco, al cui interno si possono trovare importanti testimonianze della religione cristiana  (il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, l’equivalente di San Pietro a Roma per la religione Cristiana Ortodossa), Balat è invece lo storico quartiere ebraico ricco di architetture particolarissime.Ciò che però abbiamo amato di più è stata la gente del posto. Un esempio di cordialità ed umiltà assolutamente unico.

Pur essendo impegnativa (per via del rischio di perdersi), la visita di questi quartieri non mette a repentaglio la sicurezza del turista. Il massimo che potrà capitarvi sarà essere inseguiti da qualche bimbo che, con enormi sorrisi, vi chiederà di essere immortalato in qualche scatto o di essere inseguiti da qualche gatto randagio in cerca di cibo. Vi capiterà spesso anche di scambiare qualche parola con la gente del posto, incuriosita dalla vostra presenza. Sono zone infatti che, per via di false credenze, vengono catalogate come pericolose e di conseguenza poco frequentate dai turisti.

BeFunky Collageyyyy.jpg

 

Crociera sul bosforo

Altra esperienza da vivere assolutamente, è la crociera sul Bosforo. Ne partono a decine ogni giorno da Eminönü e vi consentiranno di vedere posti unici.Noi ci siamo spinti quasi fino al Mar Nero, facendo tappa ad Anadolu Kavagi, l’ultimo della serie di coloriti villaggi di pescatori sulla costa. Da qui, con grande fatica, abbiamo raggiunto la cima della collina presente sull’isolotto per osservare l’incontro tra i due mari, il Mare di Marmara al  Mar Nero.Il panorama è da brividi.

BeFunky Collagegbtney.jpg

Ortaköy

Vi segnaliamo un quartiere poco conosciuto ma molto caratteristico e che merita senza dubbio di essere visitato. E’ il quartiere di  Ortaköy, piccolo borgo di mare ricco di locali e ristoranti tipici. Qui potrete assaggiare una vera specialità del posto: un’intera patata bollita, ripiena di qualsiasi cosa vogliate. Oltre alla magnifica Moschea, stupefacente, specialmente al tramonto, sarà la vista del Ponte sul Bosforo, il ponte che collega Europa ed Asia.

BeFunky Collagehgfm.jpg

Hammam

Menzione a parte merita l’Hammam. E’ davvero qualcosa di meraviglioso. Ci si allontana dal frastuono della metropoli e ci si tuffa in un’atmosfera fortemente orientale, abbandonandosi totalmente alle esperte mani dei massaggiatori. Il percorso, di un’ora circa, prevede innanzitutto l’ingresso in una sala-sauna, con meravigliosi pavimenti in marmo pregiatissimo. All’interno di questa sauna vi sono diverse fontane da cui sgorga acqua ghiacciata da versare sul vostro corpo bollente. Successivamente si passa in un’altra stanza dedicata in cui i massaggiatori daranno libertà alla loro arte. Credeteci, ne uscirete rinati. La struttura in cui siamo stati noi è  Suleymaniye hammam .

Otağtepe Park

Concludiamo il nostro viaggio con un’altra delle nostre chicche: l’Otağtepe Park. Situato nella parte asiatica della città, è un parco sconosciuto anche agli stessi cittadini (lo sappiamo perché chiedendo indicazioni nessuno sapeva di cosa stessimo parlando) ma che offre un panorama mozzafiato. E’abbastanza lontano e difficile da raggiungere ma, se riuscirete a trovarlo, ne sarà valsa la pena.

BeFunky Collagegft.jpg