“Parigi: Bohemienne, romantica e seducente, è impossibile non rimanerne affascinati. Questo per noi non è il primo soggiorno nella capitale francese e a distanza di 5 anni dall’ultima volta, le emozioni non sono meno forti. Anzi, forse c’è addirittura qualcosa in più.
Semplice quanto maestosa, comune quanto originale, dopo una prima fase di ambientamento, ci si lascia sopraffare dal proprio sguardo insistente che comincerà a cercare da qualche parte in lontananza l’imponente Torre Eiffel. Strano da dirsi ma è così. Sarà il primo pensiero che vi verrà alla mente.
Una volta realizzato dove vi trovate, appena prima del tramonto, lasciatevi trasportare dal rumore della Senna e rincorrete le luci degli Champs Eliseè fino ad arrivare all’Arc de Triomphe. Sarà fantastico!”
Questo è quello che abbiamo scritto nella prima alba del nostro ultimo viaggio a Parigi. Oggi, a distanza di un po’ di tempo, non possiamo che confermarvi che il passare degli anni non ha cambiato nulla.
Montmartre
Montmartre resta il nostro quartiere preferito. Nonostante pulluli di turisti, questa zona di Parigi riesce comunque a conservare quell’atmosfera retrò, tipicamente francese, ancora presente soprattutto nei caratteristici cafè e bistrot parigini.
Qui troverete scrittori, pittori e artisti di ogni genere intenti a trovare ispirazione nell’inebriante odore del caffè o nel delicato sapore di un buon croissant.
Sacro Cuore – Sacré-Cœur
Uno dei momenti più emozionanti? Senza dubbio l’aver ascoltato “Con te partirò” di Andrea Bocelli suonata al violino da un artista di strada proprio sotto il Sacro Cuore. Un brivido tutto italiano nel cuore della Francia.
Nel caso in cui vi troviate in preda ad un improvviso attacco di fame, vi segnaliamo nella zona un posticino carino in cui assaggiare dolci squisiti: la Creperie Brocéliande a cui abbiamo riservato un intero articolo. Eccolo qui: Creperie Brocéliande
Quello che abbiamo notato è che Montmartre è la zona più economica per l’acquisto di souvenir. Perciò, se avete intenzione di tornare a casa con qualche regalino in più per i vostri cari, ricordate che questo è il posto più indicato.
- Fermata metro: Anvers o Abbesses.
Pigalle
Una volta visitato Montmartre, vista la vicinanza, il nostro consiglio è quello di spingersi fino a Pigalle, quartiere non proprio poetico situato ai piedi della collina. Oltre al famosissimo e imperdibile Moulin Rouge, troverete un ambiente frizzante e malizioso che prende vita dietro le vetrine dei tantissimi sexy shop e night club. Il consiglio è di dedicargli non più di mezz’ora e di visitarla di giorno poiché, specialmente di sera, non gode di ottima reputazione.
- Fermata metro: Pigalle
I giardini des Tuileries
Ogni volta che progettiamo un viaggio in una grande metropoli, cerchiamo sempre di inserire nell’itinerario un momento che ci consenta di staccare dal caos e di stare lontano dallo stress della grande metropoli. Nulla è in grado di offrire più tranquillità dei parchi che solitamente le città mettono a disposizione.
I “giardini des Tuileries” sono quelli che ci hanno più colpito di Parigi. Situati tra il Louvre e Place de la Concorde, questi giardini sono un’incantevole distesa di verde, piena di sedie su cui fermarsi e godersi lo spettacolo della natura. Il tutto reso ancor più romantico dalla presenza di laghetti con anatre e oche che danzano al ritmo dell’acqua.
Dai giardini sarà difficile non far rapire la vostra attenzione dalla Torre Eiffel. La vedrete ergersi maestosa quasi sulle vostre teste ma non fatevi ingannare dalla sua grandezza, è molto più lontana di quello che vi farà credere. Vi sconsigliamo pertanto di raggiungerla a piedi.
- Fermata metro: Tuileries oppure Concorde
Tour Eiffel
L’emblematica Tour Eiffel, simbolo della capitale, avrà anche perso ormai il suo primato in altezza ma di certo non nel nostro cuore. Se la visitate per la prima volta, vi consigliamo di scendere alla fermata metro Trocadero, dalla quale si gode di una vista privilegiata con sfondo sugli Champ de Mars.
Vi confessiamo che la nostra prima impressione alla vista della Tour, cinque anni fa, non è stata propriamente entusiasmante. Sarà stata colpa del cielo nuvoloso di quel giorno o la scelta sbagliata di scendere alla fermata metro Bir-Hakeim che ti catapulta direttamente ai piedi della torre impedendo di ammirarne tutta la maestosità nel suo insieme, fatto sta che dobbiamo ammettere che per noi è stato “amore a seconda vista“!
Riuscite ad immaginare la Ville Lumière senza l’enorme gigante di ferro? Impossibile.
Altrettanto impossibile non salirci. Per i più coraggiosi c’è anche la possibilità di farlo a piedi ma noi lo abbiamo evitato, risparmiando le energie per visitare il resto della città. In ogni caso ne vale la pena poiché, da lassù in cima, la vista su tutta la città è strabiliante e ripaga sicuramente la fatica fatta.
Ciò che di sicuro vi lascerà a bocca aperta sarà il tramonto. Interminabili attimi in cui potrete godere degli ultimi scorci di una Parigi illuminata, prima che la notte le canti la “ninna nanna” .
I primi 10 minuti di ogni ora, la torre si illuminerà attraverso milioni di luci LED. Uno dei momenti più belli. Allo stesso ritmo di quelle luci, brillavano i nostri occhi.
Rimanendo nella zona vi consigliamo di non perdetevi il Bateouax Parisienne, suggestivo tour lungo la Senna, con partenza proprio sotto la Tor Eiffel. Un modo alternativo ed originale per osservare Parigi da un punto di vista più romantico ed emozionante.
Vi consigliamo di tenere d’occhio il sito Parigi.it all’interno del quale potrete trovare interessanti offerte sui ticket per le attrazioni.
- Fermata metro: Bir Hakeim oppure Champ de Mars (consigliata)
L’Arc de Triomphe
L’Arc de Triomphe è un favoloso gioiello architettonico situato al centro del viale più bello della città. Dall’alto dei suoi 50 metri di altezza, domina il panorama per chilometri e la sua magnificenza può essere ammirata da diversi angoli della capitale.
Caratteristico è sicuramente raggiungerlo percorrendo gli Champs Elisees, conosciuti, tra le altre cose, per essere la via dello shopping parigino. Al termine del famoso viale alberato, davanti a voi si ergerà questo straordinario monumento, posto esattamente al centro dell’Etoile: la rotonda più grande del mondo.
A proposito di questo: non cercate di attraversarla a piedi! Può sembrarvi banale, ma fidatevi, è capitato anche a noi, e ci stavamo rimettendo la pelle. Sarà anche colpa della noncuranza di noi italiani ma sorge quasi spontaneo tentare di attraversarla. Vi renderete conto che non è attraversabile quando vedrete automobili sfrecciare senza la minima intenzione di fermarsi per farvi attraversare. Giustamente. Già perché esiste un apposito sottopassaggio, anche se non proprio ben visibile (ma sforzatevi e lo troverete). A saperlo prima ci saremmo risparmiati un bello spavento.
All’interno del sottopasso c’è anche la possibilità di acquistare i biglietti per salire in cima all’Arc. Vi consigliamo di farlo assolutamente, nonostante i circa 300 scalini da affrontare. E’ da qui, infatti, che si gode di uno sguardo spettacolare sulla città. Un colpo d’occhio a 360 gradi su Parigi! Avrete qualcosa di emozionante da raccontare al vostro ritorno.
- Il prezzo del biglietto è di 12 euro
- Si può visitare gratuitamente per tutti i minori di 26 anni residenti nella UE
- Gratis per tutti ogni prima domenica del mese da Novembre a Marzo.
- Fermata metro: Charles de Gaulle-Etoile
Notre Dame
Beh, poi c’è Notre Dame, la Signora si lascia cullare dal fiume più romantico al mondo: la Senna. Crediamo che non abbia bisogno di presentazioni.
Assoluto capolavoro di arte gotica custodito all’interno dell’Île de la Cité, la Cattedrale rappresenta il vero cuore di Parigi.
Essendo una chiesa, l’ingresso è gratuito. Ciò che invece è a pagamento è la salita sulle torri.
Fermata metro: Citè è l’unica stazione metro sull’isola. E’ comunque possibile raggiungerla scendendo alla fermata St-Michel Notre-Dame, che però non si trova sull’isola.
Quartiere Latino
A due passi da Notre Dame, sulla riva Gauche della Senna, prende vita il Quartiere Latino, fulcro della realtà universitaria parigina. E’ proprio la grande presenza di giovani, a rendere questa zona di Parigi frenetica ed esplosiva. Sicuramente l’ideale se volete trascorrere qualche ora di svago nei suoi tanti locali alla moda, nei ristoranti di diverse etnie o semplicemente passeggiando tra i suoi vicoli caratteristici.
- Fermata metro: St-Michel e St-Michel-Notre Dame
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Musei di Parigi
Se si pensa a Parigi, non si può non pensare alle numerose collezioni d’arte che la capitale francese custodisce nei suoi musei. Il primo a venire alla mente è sicuramente il Louvre, il museo più grande al mondo. Le opere che custodisce fanno il giro del mondo e delle epoche. Tra di esse spicca, per fascino ed importanza, la Mona Lisa di Leonardo da Vinci: il sorriso più famoso della storia.
Imperdibile il selfie con la Gioconda!
- Fermata metro: Palais Royal-Musée du Louvre
Tappa obbligatoria, poi, per chi è appassionato di arte, specialmente di impressionismo, è il Museo d’Orsay. Oltre all’indiscutibile bellezza delle opere che accoglie, lo rende affascinante il fatto che sia situato all’interno di una vecchia stazione ferroviaria.
- Fermata metro: Assemblée Nationale
Non vogliamo star qui ad elencarvi tutti i musei presenti a Parigi (anche perché non finiremmo più), ma non possiamo non chiudere con il museo Centre Pompidou, situato nel cuore del Marais: un tripudio di virtuosismo artistico, davvero imperdibile. Se non siete appassionati di arte moderna, vi consigliamo quantomeno di visitarlo esternamente perché è davvero innovativo ed estroso nella sua struttura. L’impatto visivo sarà unico!
- Fermata metro: Rambuteau
Vi ricordiamo che gran parte dei musei e delle attrazioni sono gratis, per tutti, la prima domenica di ogni mese. E’ inoltre previsto l’accesso gratuito, ogni giorno della settimana, per tutti i cittadini dell’Unione Europea che non abbiano superato i 25 anni di età.
Galeries Lafayette
Lo shopping non è un aspetto che amiamo in generale e in particolare durante i viaggi. Per questo motivo, per quanto ci riguarda, non ci sentiamo di consigliarvi les Galeries Lafayette per questo fine. Ciò che merita di esser visto però è l’interno della struttura, una lussuosa bomboniera dorata che lascia a bocca aperta.
Non tutti si accorgono, forse perché rapiti dal luccichio dei gioielli o ipnotizzati dai mille profumi che le ragazze tenteranno di vendervi, che, all’ultimo piano del palazzo, vi è una terrazza da cui si può godere, gratuitamente, di un panorama mozzafiato di Parigi. Questo sì che ve lo consigliamo!
- Fermata metro: Auber oppure Chaussée d’Antin
Si conclude qui il nostro viaggio nel fazzoletto dei ricordi di Parigi, che pieghiamo e riponiamo nella nostra valigia di sogni.
Ammettiamo di avere un debole per questa città. E’ stato il nostro primo amore e si sa… il primo amore non si scorda mai.
Situato nella stessa strada dove una volta vivevano e lavoravano Gauguin e Modigliani, questo piccolo albergo nel cuore storico del quartiere latino rende omaggio all’anima piu artistica di Parigi, ed e la meta perfetta per aggiungere un fascino inedito al vostro soggiorno.